Al lavoro per riaprire le Catacombe di Commodilla: “E’ un tesoro della storia di Roma”

Al lavoro per riaprire le Catacombe di Commodilla: “E’ un tesoro della storia di Roma”
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Le catacombe di Commodilla sono un tesoro nascosto. Sconosciuto ai più. C’è un’iscrizione su via delle Sette Chiese che ne lascia intuire la presenza. Ma sono in pochi ad avere avuto la fortuna di poterle ammirare.

Il recupero delle catacombe

Nella giornata dell’11 marzo però, sulle catacombe delle Garbatella, si registra un’importante novità. Il presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri ha annunciato “una storica notizia”: il recupero delle Catacombe. “L’Abbiamo presentato al Parco di via Giovannipoli assieme al Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, e al Dott. Anar Alakbarov, Direttore della Heydar Aliyev Foundation” ha spiegato il Minisindacao.

Le catacombe di Garbatella

Il sopralluogo congiunto ha permesso di verificare i lavori di restauro già eseguiti e soprattutto, ha spiegato Ciaccheri “gli interventi straordinari di rinsaldamento delle Catacombe”. Il cimitero si sviluppa su più livelli. Ha la caratteristica di avere dei loculi che sono "a pozzo": si trovano lungo le pareti e sono tra loro sovrapposti. E’ presente anche una basilica ipogea.

Lo stato dei lavori

Il cubicolo di Leone è stato messo in sicurezza ed il minisindaco ha spiegato che  partiranno i restauri sulle sue pitture del cubicolo e sulle due raffigurazioni, nella basilichetta, che ritraggono i martiri  Felice e Adautto. Questo intervento, ha rimarcato il minisindaco, “precede la possibilità finalmente attuale di riaprire al pubblico questo tesoro mondiale dell'arte sacra e della storia millenaria di Roma. Un passo importante che prepara il territorio al prossimo giubileo del 2025 per restituire al mondo, finalmente, la bellezza, spesso nascosta della nostra città”.

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